Rassegna stampa/ Press review
“…Two outstanding Italian actors (who played all the parts in a scintillating
Italian-language condensation of Shakespeare’s original)….
this was the most joyous celebration of the Bard I’ve seen all year.”
(Richard Morrison, The Times)
Italian-language condensation of Shakespeare’s original)….
this was the most joyous celebration of the Bard I’ve seen all year.”
(Richard Morrison, The Times)
“Claudia Gambino e Francesco Meola, diretti con leggerezza e precisione da Piera
Mungiguerra, danno al testo un’ironia soffusa e una grazia tutta particolare,
amplificata anche da alcune suggestive trovate sceniche, come la moltiplicazione dei
personaggi per mezzo delle giacche o l’ambivalenza di alcuni oggetti,
come la semplice lampada che evoca anche la presenza di uno spirito.
Uno spettacolo di pura emozione e gioia sensoriale, che immerge totalmente il
pubblico nella magia del testo shakesperiano.”
(Antonella, Top Hat)
Mungiguerra, danno al testo un’ironia soffusa e una grazia tutta particolare,
amplificata anche da alcune suggestive trovate sceniche, come la moltiplicazione dei
personaggi per mezzo delle giacche o l’ambivalenza di alcuni oggetti,
come la semplice lampada che evoca anche la presenza di uno spirito.
Uno spettacolo di pura emozione e gioia sensoriale, che immerge totalmente il
pubblico nella magia del testo shakesperiano.”
(Antonella, Top Hat)
“…Due soli attori - Claudia Gambino e Francesco Meola a sostenere con siderale
impegno tutte le parti del
copione, sopportando senza apparente fatica l'inarrestabile, vorticoso ritmo
narrativo imposto dalla regista
Piera Mungiguerra. Voler rendere in minuscolo spazio, con pochissime cose a
disposizione… Brava Mungiguerra, regista ironica e piena di fantasia, immediata e
raffinata al tempo stesso; di invidiabile
presenza e versatilità i due interpreti scelti: capaci di passare in un amen, indossati
al volo un gilet od una
casacca, dal candore di Titania ai guizzi ferini di Puck, o dalla nobiltà austera di
Teseo all'ingenuità di
Bottom, senza mai fallare il carattere d'ogni singolo diverso
personaggio…”
impegno tutte le parti del
copione, sopportando senza apparente fatica l'inarrestabile, vorticoso ritmo
narrativo imposto dalla regista
Piera Mungiguerra. Voler rendere in minuscolo spazio, con pochissime cose a
disposizione… Brava Mungiguerra, regista ironica e piena di fantasia, immediata e
raffinata al tempo stesso; di invidiabile
presenza e versatilità i due interpreti scelti: capaci di passare in un amen, indossati
al volo un gilet od una
casacca, dal candore di Titania ai guizzi ferini di Puck, o dalla nobiltà austera di
Teseo all'ingenuità di
Bottom, senza mai fallare il carattere d'ogni singolo diverso
personaggio…”
(Gilberto Mion, teatro.it)
PH. Luca Meola